Nella nostra scuderia ci avvaliamo solo di professionisti esperti, a partire dal maniscalco. Vi presentiamo Manuele Comastri.

La ferratura da salto (o “da concorso”) viene eseguita dal lavoro competente e attento del maniscalco. La cosiddetta “mascalcia” è l’insieme delle tecniche che permettono al maniscalco di eseguire il pareggio e la ferratura del cavallo, le due pratiche di gestione tradizionale dello zoccolo del cavallo domestico, svolte a intervalli regolari per riprodurre artificialmente il naturale consumo e indurimento delle strutture dello zoccolo.

Ma cosa c’è dietro questo lavoro? Come si affina quest’arte?

Lo abbiamo chiesto a Manuele Comastri, maniscalco per i cavalli di Competition Horses.

“La passione è ciò che conta in questo lavoro, insieme all’amore per i cavalli e per la loro salute. La mia è una storia di generazioni: mio papà, e prima di lui mio nonno, facevano questo lavoro ed è stato quasi naturale per me continuare l’arte di famiglia. Perché la mascalcia è proprio un’arte, che deve salvaguardare l’arto e il piede del cavallo.

Servono molti anni di esperienza per diventare degli esperti in questo campo, perché bisogna provare e testare sul campo i vari ferri e le varie tecniche. Occorre anche mantenersi continuamente aggiornati. Negli ultimi 15 anni questo lavoro si è molto evoluto, e ci troviamo a lavorare sempre più in affiancamento ai veterinari e a chi fa ricerca sulle patologie dei cavalli.

Non solo. Occorre anche grande collaborazione e affinità con il cavaliere, che sta sopra il cavallo e percepisce determinate sensazioni. In sostanza è un lavoro di team che facciamo sul cavallo, proprio per analizzare tutti gli aspetti e offrire all’animale il miglior supporto possibile.”

Tra tutte le capacità che deve avere un buon maniscalco, quale ritiene sia la più importante?

“Sicuramente la capacità di osservazione, che non si impara dall’oggi al domani, ma solo con anni di esperienza. Io devo prima di tutto capire come cammina il cavallo, com’è strutturato, qual è la sua morfologia, e applicare il mio sapere al cavallo. Devo anche sapere quali sono gli elementi che possono comportare un problema per il piede di un cavallo. Lo sforzo di un cavallo saltatore porta alla sollecitazione della struttura tendinea e scheletrica dell’arto del cavallo: molta influenza hanno i terreni, duri o molli, le recinzioni, l’altezza dei salti. Vanno valutati tutti questi elementi per poi procedere alla ferratura vera e propria.”

Cosa le piace di Competition Horses?

“Mi piace la collaborazione stretta che esiste con la proprietà, il cavaliere e il veterinario. In questa scuderia ho trovato tutti gli elementi che servono per fare bene: la professionalità del cavaliere, di chi gestisce la struttura e la possibilità di mettere a disposizione la mia esperienza. Il cavallo è al centro di tutto e noi insieme operiamo per garantirgli il miglior benessere possibile.”